Distinguere una notte particolare col culto
Domanda:
Alcune persone cercano il Laylatul-Qadar in modo che diventano attivi eseguendo le loro preghiere e le altre forme di culto sebbene non fanno altrettanto sulle altre notti in Ramadan. Per cui questo è in conformità con ciò che è corretto ?
Risposta:
No! Non è conformemente a ciò che è corretto, perché certamente il Laylatul-Qadr cambia. In modo che potrebbe essere la notte del ventisettesima, e potrebbe essere su qualunque altra notte come è stato indicato in molti ahadith. È stato confermato che il Profeta, sal-lAllahu aleyhi wa sal-lam, ha detto: "In quell'anno il Laylatul-Qadr è stato rivelato la notte del ventunesimo". Quindi non conviene ad una persona specificare la sua posizione (nella preghiera) in una notte particolare o distinguere una notte che egli presume che sia il Laylatul-Qadr. Piuttosto, sforzarsi in tutte le ultime dieci notti proviene dalla guida del Profeta, sal-lAllahu aleyhi wa sal-lam, perché quando le ultime dieci notti arrivavano, lui stringeva la sua cintura e svegliava la sua famiglia e trascorreva tutte esse sveglio (nel culto). Quindi, ciò che conviene per il credente prudente è sforzarsi in tutte le ultime dieci notti in modo tale che la ricompensa non lo sfugge.
Shaykh Ibnul Uthaymin
Fatawa Ramadan, vol. 2, pag. 855, fatwa nr. 844
Fiq'hul-'Ibadat libni Uthaymin, pag. 207