Al-Istighfaar (chiedere perdono) - Dell’ Imam Ibn Taymiyyah - Majmoo al Fatawa © Islaam.com
* Bismi Allah Ar-rahmani Ar-rahim
* Il Messaggero di Allaah, sallallahu `alaihi wa sallam, ha dichiarato: "Il maestro delle invocazioni per il perdono è il servo che dice:
'Allãhumma' Anta rabbee, la 'ilãha' isola 'Anta, khalaqtanee, WA' ana »abduka, WA 'ana` ala `ahdika wa wa` Dika mastata `tu,' a` outhu bika min sharri SANA MA TU `, ' aboo'u laka Bini »matika 'alayya, WA' aboo'u bithambee, faghfirlee fa'innahu la yaghfiru 'aththunooba' isola 'Anta.
(O’ mio Dio Tu sei il mio Signore, non vi è alcun Dio tranne che Te. Tu mi hai creato, e sono il Tuo servo obbligato, e terro’ ben stretto il mio impegno e la mia promessa [di fede e di obbedienza sincera] per Te, in base alle mie capacita’. Mi rifugio in Te dal male che ho fatto, riconoscono la Tua bonta’ su di me, e riconosco i miei peccati. Pertanto, perdonami, nessuno perdona i peccati tranne che Te.)
Chi dice questo quando inizia la sera e muore quella notte, entrara’ in Paradiso, e chi lo dice al mattino e poi muore quel giorno, entrara’ in Paradiso". [Al-Bukhari]
* Il servo riceve sempre le benedizioni di Allaah ed esse richiedono gratitudine, e nel peccato bisogna chiedere il perdono. Entrambi questi aspetti sono necessari ed essenziali per il servo in qualsiasi momento, dato che egli non smette mai di alternare le benedizioni ed i favori ricevuti da Allaah con il bisogno di pentimento e ricerca del perdono.
* Questo è il motivo per cui il Maestro dei Figli di Adamo, ed il capo dei Pii, Muhammad, sallallahu `alaihi wa sallam, ha cercato perdono in tutte le circostanze. Egli ha detto in un autentico Hadith riferito da al-Bukhari: "O uomini, pentitevi di fronte al vostro Signore, in verità io cerco il perdono di Allaah e mi pento più di settanta volte al giorno".
* In Saheeh Muslim è riportato che ha detto: "io cerco il perdono cento volte al giorno". [Muslim]
* Abdullah ibn 'Umar ha detto: Abbiamo notato che in una sola seduta il Messaggero di Allah, sallallahu `alaihi wa sallam, diceva: "Rabbi-ghfir-lee wa tub `alayya innaka anta-t-tawwabu-l-ghafoor." (Signore mio, perdonami e accetta il mio pentimento, in verità sei Colui Che accetta il pentimento e perdona sempre) [Ahmad, Abu Dawood, Ibn Maajah]
* Questo è il motivo per cui la ricerca del perdono è stata legislata alla fine delle azioni. Come Allaah L' Esaltato ha detto : "Questi i pazienti, i veritieri, gli uomini pii, i generosi, quelli che implorano perdono nelle ultime ore della notte." [Al Imraan:17] Alcuni di loro hanno detto: "Date vita alle vostre notti pregando e quando si arriva alla fine della notte, preoccupatevi di chiedere perdono".
* E’ affermato nel Saheeh che il Profeta, sallallahu `alaihi wa sallam, quando finiva di pregare, chiedeva perdono tre volte dicendo: "Allãhumma 'Antas-salamu, WA minkas-salãmu, tabãrakta ya thaljalãli Wal' Ikrami." [O' Dio mio, Tu sei 'As-Salam [Esente da difetti], e da Te proviene Salam [la pace, la sicurezza], beato sei Tu che possiedi gloria e gentilezza.] [Muslim]
* Allah dice: "In verità il tuo Signore sa che stai ritto [in preghiera] per quasi due terzi della notte, o la metà, o un terzo e che lo stesso" [73:20] Dopo che il Profeta (sallAllahu alayhi wa sallam) ha trasmesso il messaggio, combattuto la vera jihad ed eseguito tutto quello che Allaah gli ha ordinato, Allaah comanda il suo Profeta di eseguire istighfar dichiarando : "Quando verrà l'ausilio di Allah e la vittoria, e vedrai le genti entrare in massa nella religione di Allah, glorifica il tuo Signore lodandoLo e chiediGli perdono: in verità Egli è Colui che accetta il pentimento." [An-Nasr (110):1-3]
* Questo è il motivo per cui il Deen (la religione) è stabilito con Tawheed e Istighfaar, cosi' come Allaah ha detto: "Alif, Lâm, Râ . [Ecco un] Libro i cui segni sono stati confermati e quindi esplicati da un Saggio ben informato. «Non adorate altri che Allah. In verità sono per voi ammonitore e nunzio di una buona novella da parte Sua». Se chiedete perdono al vostro Signore e tornate a Lui pentiti, vi darà piena soddisfazione [in questa vita] fino al termine prescritto e darà ad ogni meritevole il merito suo. Se invece volgerete le spalle, temo per voi il castigo di un gran Giorno." [Surat Hud 1-3]
* Allah dice: "Di': 'Io non sono che un uomo come voi: mi è solo stato rivelato che il vostro Dio è un Dio unico. Rivolgetevi a Lui e implorate il Suo perdono' " [Fussilat (41):6]. Ed Egli dice: "Sappi che in verità non c'è dio all'infuori di Allah e implora perdono per la tua colpa e per i credenti e le credenti. Allah ben conosce il vostro affanno e il vostro rifugio." [Muhammad (47):19]
* Yoonus, alayhis salam, ha dichiarato: "Non c'è altro dio all'infuori di Te! Gloria a Te! Io sono stato un ingiusto!" [Al-Anbiyaa '(21):87]
* Il Profeta, sallallahu 'alaihi wa sallam, ogni volta che montava su di un animale lodava Allaah dicendo "Allaahu Akbar" tre volte e poi diceva: "La 'ilãha' illa 'Anta subhãnaka, thalamtu nafsee, faghfirlee". [Non vi è alcun dio all'infuori di Te, Gloria a Te, ho trasgredito, perdonami] [Abu Dawood e al-Tirmidhi hanno considerato questo Hadith Hasan Saheeh]
1. Per espiare gli eventuali peccati che si sono commessi durante un incontro o un ritrovo si supplica alla fine di esso dicendo : "Subhãnaka 'allãhumma wa bihamdika,' cenere-hadu 'uno la' ilãha 'ila' Anta, 'astaghfiruka wa' atoobu 'ilayka". [Gloria a Te o Dio mio, la mia lode appartiene a Te, testimonio che non vi è altro Dio all’infuori di Te, chiedo il Tuo perdono e mi pento.][Abu Dawood e Al-Tirmidhee lo considerano Hasan Saheeh].
* http://www.quraan.com/index.aspx?&tabid=31&artid=31
* Ed Allah ne sa di piu’ e la Sua Pace e le Sue Benedizioni siano sul Profeta Muhammad
* tradotto da Ukht1 - che Allah mi perdoni per qualsiasi errore insh'Allah!